Abbonamento e acquisti online: le nuove frontiere dell’e-commerce
Il passaggio epocale è quello da economia di transazione a economia di flussi. L’analisi di Casaleggio Associati parla chiaro e dipinge uno scenario in cui l’e-commerce diventa un fattore chiave del sistema economico del Paese. L’Italia infatti sta colmando il gap in tal senso rispetto agli altri paesi e sta venendo definitivamente meno il complesso di comprare online, misto di diffidenza e poca praticità con l’acquisto virtuale.
Nel giro di poco tempo compreremo online qualsiasi cosa, come già avviene nella vicina Gran Bretagna. In questo senso il Coronavirus ha dato una spinta forte all’e-commerce e agli imprenditori che si sono, per la maggior parte, subito adeguati al nuovo trend. Tendenza che non sembra destinata a essere soppiantata dal ritorno di ciò che accadeva prima del Covid. Infatti chi lavora nel retail si sta già organizzando per il rifornimento degli ordini da stoccare nei negozi fisici ormai chiusi, da convertire in magazzini per i commercianti con un deciso contenimento dei costi.
Ma non solo. Questa nuova (relativamente e per alcuni) dimensione della vendita online ha decretato lo sviluppo esponenziale di molti che hanno saputo riorganizzarsi. Ma il dilagare della pandemia e le chiusure forzate che ha imposto hanno portato alcuni a lasciare l’attività commerciale e a non riaprire nella Fase 2.
Così per molte librerie e piccoli negozi che con le misure del distanziamento sociale obbligatorie hanno vissuto l’impossibilità di conciliare i loro piccoli spazi a disposizione. E allora è scattata la corsa al commercio virtuale. Chi però si cimenta deve fare i conti con le spese iniziali, tra cui quelle del magazzino, della logistica e della distribuzione, che nei primi tempi possono determinare un andamento non brillante. Ma che saranno presto ammortizzate sui ricavi, se l’impresa commerciale riesce a sopravvivere nel medio lungo termine.
Si tratta di nuovi modelli che cercano di arroccarsi in nuovi spazi dove c’è molta domanda, a cui l’offerta fa fatica a stare dietro. Il cambiamento da un’economia di transizione a una dei flussi, nella quale l’acquisto è periodico e viene pianificato, magari tramite un abbonamento. Ed è rigorosamente online.