Le aziende e la comunicazione interna: cosa manca davvero?
Una ricerca di 1Board esaminando 600 dipendenti presi a campione tra micro, PMI e grandi aziende rivela i retroscena della comunicazione aziendale. L’indagine analizza infatti quanto si sentono coinvolti i dipendenti nella vita aziendale, soprattutto in termini di partecipazione e condivisione delle informazioni.
Cosa vogliono i lavoratori e quale è il vero gap da colmare? Le email restano al primo posto nella diffusione di informazioni interna ma il passaparola rivendica un’importante e centrale funzione di condivisione delle informazioni. C’è poi un 20% che si affida ancora alla bacheca come fonte di notizie interne utili.
Se nelle micro imprese queste sono fruite in modo efficace e la comunicazione viene assicurata dalla dimensione, nelle PMI solo il 17% dei dipendenti dichiara di sentirsi veramente coinvolto. Nei grandi gruppi questo avviene solo se la comunicazione è ben strutturata. Dall’indagine risulta poi sopravvalutata e quindi superata la intranet aziendale a cui si affidano i grandi gruppi: non viene percepita più come strumento efficiente.
Un’altro distinguo che pone la ricerca è quello di genere: le donne cercano molto di più dei colleghi uomini la condivisione e si sentono molto più coinvolte e legate alle imprese per cui lavorano.
Gli elementi critici emersi dalla ricerca sono diversi e coerenti con un’esigenza di porre in essere da parte delle aziende una cultura più della fiducia e meno del controllo. I dipendenti lamentano come indispensabile una comunicazione tempestiva, chiara e non distorta. E chiedono un sistema di formazione e aggiornamento puntuale oltre ad una migliore attenzione dell’impresa all’ascolto e alla risposta veloce e esaustiva.
Le aziende devono prendere coscienza dell’inefficacia della cultura del controllo, relativamente al grado di soddisfazione dei dipendenti e al loro conseguente sentimento di affiliazione. Ma solo il 15% degli intervistati dichiara di lavorare in contesti basati sulla fiducia. Un dato che fa riflettere.