Telemanager in flussi digitali: la nuova sfida del millennio
Sono disponibili sulle piattaforme professionali in sharing e alla portata dei clienti con un semplice click. E si possono assumere e licenziare con la stessa semplicità. Costano poco rispetto ai nostri professional e garantiscono un servizio ottimo.
I manager della rete, dal commercialista filippino al dentista albanese, sono la vera minaccia dei colletti bianchi e blu delle economie occidentali e con cui nell’immediato futuro dovranno fare i conti. Questo è lo scenario in cui si definiscono i contorni della globotica, ovvero una nuova fase della globalizzazione che si appoggia sulla robotica e la tecnologia intelligente
Presto infatti sarà diffusa la pratica, già sperimentata per esempio da Wired, di organizzare riunioni di brain-storming ricorrendo alla presenza di ologrammi, ma nemmeno i tele migranti, così come sono stati definiti da Baldwin, possono adagiarsi sugli allori.
Molte delle mansioni di screening di dati, di ricerca di quotazioni o precedenti legali i globot riescono a gestirle fin d’ora e tra qualche anno surclasseranno anche i gruppi fluidi, cioè quelli di umani che interagiscono in modo virtuale.
L’avvento della rivoluzione digitale sta portando con se secondo Baldwin una nuova fase della globalizzazione e della robotica, destinata a sconvolgere presto gli equilibri del mercato del lavoro, con la robotica che sta sconfinando da intelligenza obbediente a intelligenza con cognizione.
Lo scenario sembra difficile, e se si mettono in gioco anche i colletti bianchi insieme a quelli blu per contrastare politicamente questa evoluzione naturale della rivoluzione industriale digitale, il clima del mercato del lavoro è destinato presto a diventare incandescente